Il volo
 

Docile mi lascerei

sorprendere dalle carezze,

in lotta con le tue labbra

vinta m'arrenderei,

e allora mi ameresti,

sė, allora mi ameresti,

ma poi come l'ape che sugge

il nettare alla rosa

t'involeresti ancora

e ancora e ancora e ancora.

 

(pubblicata nell'antologia "Antologia dell'amore",

  "A.L.I. Penna d'autore", ottobre 2002)