Gianmario Lucini

 

Poesia della rosa

 

Cammini nel sole nuovo dell’estate;

ti vedi camminare corrucciato

fra aliene strade alienato.  La vita

- pensi – è scontento che si espia

ruga dopo ruga, pazzia per pazzia

sempre correndo senza nulla fare.

   

E intanto il profumo di rose da un viale

ti distoglie; lo sguardo sollevi

dal selciato morto, dai rifiuti sparsi

d’una civiltà finita – seguiteranno

altri passi a camminare; ma intanto

il gioco è scoperto, palese l’inganno.

 

( da Divagazioni grigioazzurre )