Natale

 

di Davide Maria Turoldo

 

Ma quando facevo il pastore

allora ero certo del tuo Natale.

I campi bianchi di brina,

i campi rotti dal gracidio dei corvi

nel mio Friuli sotto la montagna,

erano il giusto spazio alla calata

delle genti favolose.

I tronchi degli alberi parevano

creature piene di ferite;

mia madre era parente

della Vergine,

tutta in faccende,

finalmente serena.

Io portavo le pecore fino al sagrato

e sapevo d'essere uomo vero

del tuo regale presepio.